Il nostro si conferma un Paese che ricicla, questo è quanto emerge dal Rapporto 2020 “
L’Italia del riciclo” curato come ogni anno dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile. Il rapporto 2020 è l’undicesimo e, fino ad oggi, l’unico che ha analizzato gli impatti che la pandemia da Covid19 ha avuto sulle attività connesse al riciclo dei rifiuti. Il tutto, letto alla luce delle nuove direttive europee sui rifiuti e l’economia circolare.
La
pandemia e il
lockdown hanno avuto effetti (anche) sulla gestione dei rifiuti. Nei primi sei mesi del 2020 si è registrato un
incremento dei rifiuti di imballaggio: +2% per il vetro, +4% per la plastica, +10% per carta e cartone e +14% per l’acciaio. Sono calati invece i conferimenti degli imballaggi in alluminio (-10%) e legno (-5%). Sono
diminuite anche le raccolte nelle isole ecologiche (come i RAEE, ovvero i rifiuti apparecchiature elettriche ed elettroniche) e quelle legate alle
attività commerciali e industriali che hanno interrotto temporaneamente l’attività.
Anche
i rifiuti organici sono diminuiti di circa il 15%. Questa buona notizia sul fronte dello spreco alimentare è determinata dall’aumento dei rifiuti domestici e dalla contemporanea diminuzione delle utenze collettive (mense sia scolastiche che degli uffici, ristoranti, bar). L’aumento di materiale da riciclo si è registrato in particolare nel settore RAEE e in quello della carta.
Per quanto riguarda i
rifiuti in legno, il sistema del Consorzio Rilegno di raccolta e smaltimento è funzionato perfettamente anche in piena emergenza sanitaria portando a riciclo il
65% degli imballaggi in legno, ben oltre la soglia del 30% fissata dall’UE per il 2030. Di questa percentuale il 97% è stato trasformato in nuova materia prima per l’industria del legno-arredo.
Questi numeri per Dell’Oca sono fondamentali: sapere che i nostri imballaggi ritorneranno ad essere nuova materia prima bio-economica ci inserisce nella circolarità e nel futuro, assieme ai nostri clienti che scelgono per i loro prodotti non un semplice imballaggio ma il rispetto e la sostenibilità.